Ritorna anche quest’anno uno degli eventi più attesi da ogni appassionato di cultura pop dal Giappone, ma anche dal resto del mondo: il Lucca Comics and Games! Durante questa edizione abbiamo avuto il piacere di intervistare Nagabe, autore di Girl from the Other Side. Continuate a leggere per scoprire cosa ci ha raccontato!
The promised neverland è l’ultimo adattamento anime dell’omonimo manga scritto da Kaiu Shirai e disegnato da Posuka Demizu, ambientato nel 2045 all’interno dell’orfanotrofio Grace Field House, dove i bambini conducono una vita all’apparenza spensierata e felice fino all’orribile scoperta che alcuni di loro compiono.
Adattamento dell’omonimo manga shōnen di Shō Aimoto, narra una storia densa di mistero, che vede la presenza di creature ed esseri soprannaturali, appartenenti alla tradizione folkloristica giapponese. Un anime caratterizzato dai tratti horror e cupi, smorzati da momenti di dolcezza e sprazzi di comicità.
Eden, la prima serie tv anime giapponese originale Netflix, etichettata come ONA, ossia concepita per essere diffusa solo come streaming video su internet e Web TV, esplora un lontano futuro nel quale l’umanità si è estinta. O almeno così sembra.
La lanterna di Nyx: A story of Japanese poor girl a cavallo tra il Giappone e la Francia di fine Ottocento. Direttamente dal catalogo manga di Dynit, tradotto da Asuka Ozumi, arriva in Italia un’altra chicca da non perdere!
Michele Botton e Pietro Sartori esplorano con una biografia a fumetti il lato umano della vicenda di cronaca nera più famosa del Giappone anteguerra: quella di Abe Sada, geisha e prostituta che uccise l’amante e ne mutilò i genitali.
L’animo sensibile di una scrittrice che cerca una nuova vita, l’enigma dietro la scomparsa di un grande amore. Akane Torikai ci guida in un viaggio attraverso la natura umana di fronte a un dolore che sembra troppo grande da affrontare.
Avete voglia di avvicinarvi al genere yuri ma non sapete da dove iniziare? Allora I married a girl to shut my parents up è il manga che fa al caso vostro! Ricco di spunti di riflessione riguardo la posizione sociale sia della donna che della comunità LGBTQ+, l’opera racconta con dolcezza e un velo di comicità la maturazione di un amore inaspettato ma eccezionalmente forte.