Viaggio nel gekiga: le origini del fumetto underground che svela il Giappone ai margini


Tra gli anni ‘50 e ‘60, un gruppo di autori ai margini dell’industria del fumetto giapponese si ribella alle convenzioni e crea un nuovo modo di raccontare storie, dando voce a un mondo troppo spesso dimenticato.

Si trattava dei pionieri del gekiga, una corrente underground del fumetto giapponese che racchiude in sé lavori di generi e stili molto diversi tra loro: dai drammi storici sulle vicende di samurai e ninja del genere jidaigeki, ai lavori di stampo noir, fino a forme di narrazione vicine al neo-realismo.

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Shōjo Tsubaki: storia di eccentrica follia


Tre declinazioni di un’unica alternativa rappresentazione dell’adolescenza

La shōjo tsubaki o ragazza delle camelie è spesso rappresentata come una bambina alla quale la povertà e l'assenza dei genitori hanno strappato l'infanzia, costringendola a vendere camelie agli angoli delle strade per sopravvivere. Presente già all'interno dei kaimishibai, racconti del folklore giapponese che si servivano della voce di un narratore e di alcune immagini per illustrare vicende spesso drammatiche, diviene poi protagonista dell'opera di Suehiro Maruo, Midori. La ragazza delle camelie, graphic novel da cui vengono tratti un film d'animazione e un live-action.

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A.I.C.O. -Incarnation-, il nuovo anime targato Netflix


Arriva su Netflix A.I.C.O. -Incarnation-, anime a tema fantascientifico nato dalla collaborazione con lo studio Bones.

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Never ending man: Hayao Miyazaki, un nuovo anime per lo Studio Ghibli

 


Studio Ghibli accoglie Boro il bruco, un piccolo anime per la grande rinascita di Hayao Miyazaki.

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Il marito di mio fratello: il manga che sfida i pregiudizi sul mondo LGBT

Con Il marito di mio fratello Tagame Gengorō ci accompagna in un viaggio nella cultura LGBT in compagnia di una famiglia molto particolare.

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Okiura Taito e il futuro degli anime su Netflix

 


Il quotidiano online The Japan Times ha intervistato il direttore della sezione anime di Netflix Okiura Taito sul futuro dell’animazione giapponese nell’era dello streaming. 

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La Venezia di Jirō Taniguchi


Venezia, edito in Italia nel 2017 da Rizzoli Lizard, si propone come ultima eredità di Taniguchi Jirō, artista e fumettista particolarmente apprezzato in Europa e tristemente scomparso lo scorso anno.

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Devilman Crybaby: amore e lacrime in un mondo d’odio e violenza

Devilman Crybaby è una serie anime originale Netflix in dieci episodi, dove la regia di Yuasa Masaaki reinterpreta il pessimismo e il nichilismo insiti in uno dei più bei lavori di Gō Nagai, approfondendone aspetti chiave, che fanno di questa serie non una semplice trasposizione, ma anche una spietata analisi del mondo contemporaneo.

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Ru Kuwahata, dal Giappone a Baltimora

 

Ru Kuwahata è un’animatrice giapponese residente negli Stati Uniti, dove, insieme a Max Porter, lavora per la Tiny Inventions, uno studio di animazione di Baltimora. 

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Neo Yokio - Un'occasione mancata?


Dal mese di settembre su Netflix è disponibile Neo Yokio, una serie televisiva animata il cui promo iniziale l'aveva presentata in maniera alquanto accattivante.

Sotto la direzione di due personalità di spicco quali Kazuhiro Furuhashi (HunterxHunter, Rurōni Kenshin [in Italia Kenshin samurai vagabondo], Kimi no Todoke) e Junji Nishimura (Ranma1/2, LUPIN the Third - Mine Fujiko to iu onna ), il progetto vantava un cast stellare, a partire da celebrità del calibro di Jude Law, Steve Buscemi e Susan Saradon.

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