Cuscini waifu come spettatori: uno stravagante pesce d’aprile per le Olimpiadi!


Il sito Soranews24, per allentare la tensione data dalla pandemia, ha rallegrato i propri lettori con uno scherzoso articolo in occasione del primo aprile, proponendo una soluzione molto particolare alla mancanza di spettatori durante le Olimpiadi che si terranno a Tokyo quest’estate.

Ieri, 1 aprile, Soranews24 ha pubblicato un articolo relativo alle Olimpiadi dell’estate 2021 in Giappone, secondo il quale, a causa delle norme per prevenire la diffusione del Covid-19, il Comitato Olimpico ha annunciato che gli spettatori stranieri non potranno assistere all'evento. Tuttavia, il disagio verrà affrontato in modo inaspettato e sorprendente: nei posti vuoti ci saranno cuscini waifu di dimensioni umane.

Il termine waifu è la traslitterazione giapponese della parola inglese “wife” (moglie). Nella cultura giapponese indica un personaggio femminile animato, ad esempio di un anime o di un videogioco, verso il quale si prova un'attrazione sentimentale. I cuscini che raffigurano questi personaggi fanno parte della tradizione giapponese e in gergo vengono chiamati dakimakura

Secondo quanto riportato dal curioso articolo, il presidente del comitato per la sicurezza degli spettatori, Yome Oreno, ha spiegato che hanno preso ispirazione dagli eventi in altri paesi dove vengono utilizzate sagome di cartone al posto degli spettatori. La scelta di usare i cuscini waifu avrebbe l’obiettivo di unire le culture mettendo l’accento su quella giapponese.

La notizia data da Soranews era ovviamente uno scherzo: un simpatico pesce d’aprile!

Per quanto strana e stravagante, questa particolare “fake news” ha riscosso un certo successo, tanto da chiedersi se questa idea dei cuscini waifu potrebbe davvero rallegrare le prossime Olimpiadi.

Fonte: Soranews24

 

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