Domenica 22 maggio nel Quartiere Santo Stefano continuano i workshop e i dibattiti: in Sala Biagi si comincia con Sword Art Online – Fantascienza in Light Novel, a cura di Sandro Cecchi e Jacopo Costa Buranelli. A seguire, Anime&Manga [ITA] presenta Kidō Senshi Gundam: L’inestimabile eredità di Yoshiyuki Tomino. Nel primo pomeriggio Fabrizio Modina, creativo e docente di fashion design, ci parla di Super Robot Files (Edizioni J-Pop), mentre subito dopo si tiene il workshop di animazione con Ogura Shin’ya, durante il quale intervengono Martina Colorio e Massimo Soumaré.
Sabato 21 maggio nel Quartiere Santo Stefano gli eventi di NipPop 2016 continuano: durante la mattinata, nella Sala del Consiglio, si tiene la seconda tavola rotonda dal titolo Traduzione: agency culturale ed editoriale, con Giulia Iannuzzi, Massimo Soumaré, Jacopo Costa Buranelli, Cristian Posocco, Asano Atsuko e Takano Fumio. Subito dopo ha inizio l’approfondimento While waiting for the babel fish…: l’editoria italiana e la traduzione della letteratura sci-fi giapponese a cura di Giulia Iannuzzi e Massimo Soumaré.
NipPop 2016 si è concluso da poco di più di un mese, e noi dello staff vogliamo ripercorrere i momenti più belli di questa sesta edizione.
Giurista e musicista, si occupa di studi comparati sulla cultura pop e l’industria dell’entertainment nei Paesi dell’Estremo Oriente, con particolare attenzione al mercato discografico.
Gianluca Di Fratta (Caserta, 1974) è laureato all’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” ed ha conseguito un dottorato di ricerca in Storia e Civiltà dell’Asia Orientale all’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Si occupa di storia e cultura del fumetto e cinema di animazione giapponese su cui ha scritto saggi e articoli in riviste scientifiche e in volumi accademici.
Davide Tarò (OrfanoRoboT) Torino 1976.
Vive a Settimo Torinese, città fatta di rovine post industriali appena sotto la verde collina torinese e le sponde del fiume Po, particolarmente adatta per le corse e le scoperte adolescenziali/Bradburiane e alle ambientazioni Steam punk.
Shingo Tamai è un collettivo di scrittori composto da Cristiano Brignola, Juri Guidi, Francesca Guidi, Nicola Della Lena Guidiccioni, Daniele Bordonaro e Andrea Broggi presente in varie forme sulla scena culturale italiana dal 2005 e impegnato in una rilettura critica di storie e personaggi dell’immaginario fantastico.
È autore dei romanzi Il mondo di Zeta (La Torre, 2010) e Carne e acciaio (La Torre, 2013), ambientati nell’universo fantascientifico degli anime e dei giganti di ferro giapponesi.
Glyn Dillon nasce nel 1971 in una famiglia di artisti e attualmente vive e lavora a Londra. La sua carriera si sviluppa in multiple direzioni e attraverso diversi media, distinguendosi principalmente come autore di fumetti, di film d’animazione e ideatore di concept per cinema e televisione.
Somnia - Artefici di sogni è il lavoro di un duo di mangaka composto da Liza E. Anzen e Federica Di Meo.
Quartiere Santo Stefano e Quartiere Porto
Bologna
Ingresso gratuito