Far East Film Festival 25 – ecco la line-up dell’edizione 2023!

 


Mercoledì 5 aprile 2023, a Udine e in streaming, si è tenuta la conferenza stampa della 25° edizione del Far East Film Festival - il più grande festival europeo del cinema popolare asiatico; scoprite con noi la line-up e gli ospiti!

La selezione delle opere dell’Asia orientale e del Sud-est asiatico del FEFF di quest’anno è un viaggio che unisce il cinema di ieri e il cinema di oggi: da un lato uno sguardo indietro, in retrospettiva, e dall’altro la rinascita del settore dopo i difficili anni di pandemia. 

Al tempo stesso è rappresentativa della ricchezza e molteplicità di questa edizione: comunità diverse (come quella indigena del film taiwanese Gaga), lingue diverse, politiche, religioni, abitudini, scelte di vita, credenze diverse - e, non ultima, diversità di genere. Un’edizione da record: settantotto film da quattordici paesi diversi, tra cui la Mongolia alla sua seconda partecipazione alla kermesse - settantotto film di cui quindici diretti da donne e dodici da registi esordienti!

Tra le presenze più attese a Udine, tre registi cult: Watanabe Hirobumi, Jang Sun-Woo e Johnnie To!

La line-up

Ad aprire la prima serata del festival sarà Ajoomma, la prima coproduzione tra Singapore e Corea del Sud:un dramedy che racconta la storia di una signora di mezza età innamorata dei k-drama che decide di realizzare il suo più grande sogno - visitare la Corea del Sud.

La serata proseguirà con la commedia-dark Bad Education, film taiwanese ed esordio alla regia di Kai Ko. 

Durante la Closing Night verrà invece presentato Full River Red, ultimo film del maestro Zhang Yimou, campione di incassi in Cina; film in costume che mescola mistero, umorismo e azione!

Giappone

Come ogni anno il Giappone è uno dei paesi più rappresentati nella kermesse, con ben 15 film in programma!

Torna a Udine un caro amico del FEFF, Hiroki Ryuichi, in gara con Phases of The Moon, un dramma che tratta il tema della reincarnazione. Fuori competizione, invece, You’ve Got a Friend, una commedia sulle pratiche sadomaso di un tranquillo impiegato di mezza età; mentre nella sezione retrospettiva sarà possibile rivisitare il suo primo lungometraggio, 800 Two Lap Runners (1994).

Da citare per il Giappone sicuramente anche The Legend & Butterfly, dramma storico di Ōtomo Keishi, regista anche di cult come la serie di Rurōni Kenshin.

Non mancano film brillanti e bizzarri come Yudo di Masayuki Suzuki, una dichiarazione d’amore per il sentō - ovvero il bagno pubblico giapponese - e quella che viene chiamata “l’arte del bagno”, e il cinema d’autore con film come Egoist, una straziante storia d’amore queer diretta da Matsunaga Daishi.

Infine, Watanabe Hirobumi sarà finalmente ospite quest’anno a Udine. Dopo un esordio virtuale nella kermesse friulana nell’edizione completamente digitale del 2020, Watanabe arriverà in Italia per presentare sul palco del FEFF due anteprime mondiali: Techno Brothers e Way of Life.

Non mancano delle esclusive novità che andranno ad arricchire questa speciale venticinquesima edizione del Far East Film Festival - una di queste è la possibilità di partecipare alle masterclass tenute in esclusiva da quattro registi di eccezione: Johnnie Too, Jang Sun-Woo, Pho-Chih Leong e Hiroki Ryuichi.

Ritorna inoltre anche quest’anno uno spazio dedicato al cinema del passato - una selezione di ventuno titoli che hanno fatto la storia del cinema asiatico dagli anni Ottanta all’inizio del nuovo millennio, tra cui i capolavori Cure (Kurosawa Kiyoshi, 1997) e Lies (Jang Sun-woo, 1999) e altri film meno noti al pubblico internazionale ma che meritano un posto in questa fantastica rassegna.

Tra gli eventi più attesi di quest’anno è impossibile non ricordare l’assegnazione del Gelso d’oro alla carriera a Baisho Cheiko. Classe 1941, è conosciuta in Giappone principalmente per il suo ruolo nella più che longeva saga di Tora-san (1969-1997), ma è nota anche per aver prestato la sua voce a Sophie de Il Castello Errante di Howl, diretto da Hayao Miyazaki. Durante la kermesse verrà proiettato Our Lovable Tramp di Yamada Yoji, il primo episodio della serie di Tora-san, When Spring Comes Late (1970), e il suo ultimo lavoro: Plan 75, un’imperdibile distopia che riflette sul problema dell’invecchiamento della popolazione.

Infine, ritorna anche quest’anno il FEFF Online, supportato a livello tecnico da MyMovies. La piattaforma offrirà una selezione di ventidue titoli resi disponibili in streaming. L’accredito digitale è acquistabile dal 6 aprile sulla piattaforma digitale MyMovies ONE al prezzo di 7.90€!

Noi non vediamo l’ora di essere a Udine … e voi?

Consultate il sito ufficiale per maggiori informazioni e per rimanere sempre aggiornati su novità e programmi.

 

 
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