Tra i vari artisti che hanno partecipato al Lucca Comics & Games 2015, una in particolare ha attirato fin da subito la nostra attenzione, con il sound allegro del suo Chiptune e la sua vivacità alla console (da gioco, dovremmo dire!)
Stiamo parlando di Toriena, nota anche come Chiptune Girl, una DJ originaria di Kyoto che, nonostante la sua giovane età, è già un nome importante in Giappone. Si è infatti esibita in tanti festival internazionali, aggiudicandosi addirittura il premio Best New Artist Award ai World Wide Chiptune Awards del 2013, e ha fondato anche una propria etichetta discografica, la Madmilky Records, tramite la quale pubblica tutti i suoi lavori.
Artista poliedrica, non solo compone musica, ma si occupa anche del character design e degli scenari dei suoi video, che poi vengono trasformati in disegni e animazioni stile 8bit dal pixel artist m7kenji, che crea video musicali perfettamente in linea con la musica, che ricorda i videogiochi di una volta.
Dopo aver ascoltato un paio dei suoi DJ Set, siamo riusciti a ottenere un’intervista, grazie all’Associazione Ochacaffè che l’ha portata in Italia in occasione del Comics.
Come avviene la creazione di un brano chiptune partendo da una console?
Si utilizza LSDj (Little Sound DJ n.d.r.), un software di composizione musicale per il primo modello di Game Boy. SLDj è, come dire...un tracker, compone la musica nello stesso modo dei tracker.
Come i software per computer, LSDj utilizza il sistema numerico esadecimale, mostrando sullo schermo le cifre allineate.
Fondamentalmente il suono viene creato da quattro canali, i Pulse Channel 1 e 2, il Wave Channel e il Noise Channel, ai quali poi assegno un valore numerico e che il programma legge contemporaneamente per creare la musica. In questo modo posso ricreare il suono e gli strumenti, per poi passare a comporre la frase musicale, tutto molto velocemente, come mi viene in testa. Dall’alto verso il basso compongo tutta la canzone che poi mi appare sullo schermo… non è molto facile da spiegare.
Quando compongo una canzone con LSDj, creo la frase musicale che ho in mente in maniera semplice, assegnando delle cifre ai Pulse Channel, dopo di che compongo la base e poi, attraverso il Noise Channel, rifinisco la canzone, aggiungendo per esempio lo hi-hat della batteria.
Come hai cominciato a fare questo tipo di musica? E come mai hai scelto la musica Chiptune?
Ho sempre amato la musica. Al terzo anno di liceo, poco prima di diplomarmi, sono andata a un evento organizzato da un club scolastico: il locale era davvero minuscolo per un live, ma lì ho sentito per la prima volta della musica techno dal vivo, da casse enormi, ed è stato uno shock, sono rimasta fulminata. Ho pensato “voglio assolutamente fare musica techno!”, così ho cominciato a interessarmi di musica elettronica: ho iniziato comprando Cubase, il mio primo software DAW (Digital Audio Workstation) per produrre musica al computer, e ho cominciato a comporre hard techno e hard minimal techno. In quel periodo avevo anche cominciato l’università, e mi ero iscritta a un circolo di compositori di musica originale. Lì ho saputo che c’era un mio senpai che produceva musica Chiptune, e un mio amico mi ha proposto di provare a produrre quel tipo di musica insieme: così mi sono detta “Beh, mi piace la techno, quindi perché no?”. E così ho cominciato.
Parlando di console, quali console usi per fare musica e qual’è la tua preferita?
Per fare musica normalmente uso il Gameboy, il primo modello di questa console. Il motivo è che, anche se sicuramente modelli successivi come il Gameboy Color o il Game Pocket sono più leggeri e hanno una CPU più avanzata, il modello originario ha delle sonorità più profonde che mi piacciono, e personalmente ne preferisco la kick e il basso, per questo uso sempre quello per comporre e nei live. Parlando di console che mi piacciono… forse la mia preferita è proprio il Gameboy (ride). Però io sono nata nel 1993, quindi appena dopo la prima generazione di Gameboy. La prima console per videogiochi che ho comprato è stata il Gameboy Color, che è uscito nel periodo immediatamente successivo, quindi forse è a quello che sono più legata sentimentalmente.
L’ispirazione viene forse dai tuoi videogiochi preferiti? Quali sono?
Io non sono esattamente una fanatica di videogame, però da bambina c’erano alcuni titoli a cui giocavo fino a immergermi completamente, ad esempio Pokémon: in particolare Pokémon Oro, Argento e Cristallo, che sono quelli della mia generazione; passavo le nottate a giocarci! Poi c’è la serie di Kirby, anche a quella giocavo spesso… direi che sono questi due i giochi che mi influenzano maggiormente nella musica. Per quanto riguarda le illustrazioni, trovo molto carine quelle di Skullgirls (ride). Mi piace molto lo stile da fumetto americano, e questo genere di illustrazione è per me una fonte di ispirazione.
Potete seguire Toriena su Twitter e continuare ad ascoltare il suo Chiptune su Soundcloud e YouTube.