Il prossimo 25 aprile uscirà in Giappone Ryūzō And The Seven Henchmen (Ryūzō to shichinin no kobuntachi), l'ultima fatica di quello che, con ogni probabilità, è il regista più celebre del cinema giapponese contemporaneo, Kitano Takeshi.
Più propriamente noto come Cowboy Bebop - Knockin' on Heaven's Door, questo midquel di 115 minuti è uscito in Giappone nel 2001 (in Italia due anni dopo) a seguito del successo della serie televisiva conclusasi nel 1999. Dopo essere stato proiettato durante la scorsa edizione di Lucca Comics & Games, la QMI ha annunciato il ritorno del film nelle sale di tutta Italia.
NipPop meets the artist Tomoko Nagao.
By Federica Cavazzuti and Francesco Barbieri.
Dopo il disastro nucleare di Fukushima conseguente al tremendo terremoto del marzo 2011, molti sono stati gli scrittori giapponesi che hanno dedicato opere di narrativa o di poesia al tema.
Bella ed elegante l'edizione Einaudi in cui è uscito nel 2013 in italiano questo racconto ben costruito di Murakami. Siamo assai lontani dall'inutile verbosità dei tre libri di 1Q84, che mi pare abbiano trovato origine in un'interessante intuizione che non è però riuscita ad avere uno sviluppo coerente, dando vita a una scrittura che sembra essere scappata di mano all'autore e abbia preso a girare in tondo tra effetti speciali, un po' di erotismo e molta maniera.
Attalo Agricanto ha solo dieci anni quando assiste impotente al massacro della sua famiglia, mamma, papà, i fratellini più piccoli, ad opera dei nazisti. Unico superstite di una violenza insensata, si risveglia senza sapere come a bordo di quello che all’inizio gli appare uno strano velivolo in orbita nello spazio sopra il pianeta Terra.
La Toho ha da poco annunciato la data di uscita di Initiation Love, l'adattamento cinematografico del bestseller pubblicato nel 2004 da Inui Kurumi.
In attesa del 23 maggio 2015, è stato distribuito un primo teaser che fedelmente rispecchia la struttura bipartita del libro attraverso un drastico cambio di registro (da love story ad action drama).
A contendersi la prima posizione al box office nipponico nel weekend del 15/16 novembre sono state due particolari lavori prodotti in Giappone, il cui debutto nelle sale è avvenuto simultaneamente: Pale moon (Kami no tsuki 紙の月) di Daihachi Yoshida e As the Gods will (Kamisama no iu tōri 神さまの言うとおり) di Miike Takashi. Entrambi provenienti dal circuito festivaliero internazionale, questi film toccano una diversità di generi la cui miscela offre ritratti dell’esistenza umana fruibili da un pubblico eterogeneo, probabile chiave del successo ottenuto.
Casa di produzione: Toei Animation
Anno: 2014