Murakami Haruki: Vento e Flipper
«Non esiste la scrittura perfetta, così come non esiste una perfetta disperazione» Nel 1978 Murakami Haruki, ormai trentenne, lavora gestendo un jazz bar a Tokyo, e non ha mai pensato di poter diventare uno scrittore di successo. Eppure un giorno, dopo aver ricevuto una specie di folgorante illuminazione, decide di mettersi a scrivere. A scrivere, come dice lui stesso, “sul tavolo della cucina”, di notte durante i ritagli di tempo.