NipPop

Secret unrequited love

7 Aprile 2020
Martina Gagliano

Questo mese la rubrica sui dorama targata NipPop si colora di rosa, trasportandoci nel mondo romantico dello shōjo manga, con una storia adolescenziale che racconta delle gioie e del dolore del primo amore, Secret unrequited love.

Secret Unrequited love (Boku no hatsukoi wo kimi ni sasagu,僕の初恋をキミに捧ぐ, lett. “A te dedico il mio primo amore”) è un dorama romantico-adolescenziale in sette puntate trasmesso da TV Asahi a partire dal 19 gennaio 2019. La serie è tratta dall’omonimo manga di successo di Katomi Aoki, uscito a puntate sulla rivista Shōjo Comic tra il 2005 e il 2008. Secret Unrequited Love (abbreviato in Bokukimi in giapponese), ha vinto nel 2008 il 53° Shogakukan Manga Award nella categoria shōjo. Dato il grande successo della storia, nel 2009 è stato presentato il film live action distribuito da Toho, che ha ottenuto anch’esso una notevole popolarità.

“La mia vita ha un limite temporale. Per questo motivo, compiuti i diciotto anni ho deciso di farmi scattare una fotografia per il mio funerale […] Ora voglio raccontarvi la storia del mio primo amore con Mayu”.

Questa è la storia di un primo amore dolce e tenero, nato tra le mura di un ospedale, tra due bambini che non sanno ancora nulla del mondo e che si scambiano una promessa sotto il cielo stellato, legati soltanto da un sentimento innocente e ancora acerbo. Takuma Kakinouchi (Nomura Shuhei) soffre di una grave malattia cardiaca che potrebbe condurlo alla morte in qualsiasi momento. Mayu Taneda (Sakurai Hinako) è la figlia del medico che segue il trattamento del giovane Takuma. I due bambini iniziano a giocare insieme, a condividere momenti, a scambiarsi promesse, guardando al futuro colmi di speranza e aspettative.

Sette anni dopo, i due sono ormai liceali e il loro sentimento ha assunto una forma diversa: Mayu cerca freneticamente con la sua esuberanza di avvicinarsi a Takuma che invece fa di tutto per allontanarsi da lei, respingendola ed evitandola pur trovandosi nella medesima classe. In realtà, Takuma è profondamente innamorato ma, consapevole della propria fragile condizione, non vuole essere un peso per lei. Eppure, l’insistenza di Mayu, il passato che li accomuna, i ricordi della loro infanzia, la promessa che si sono scambiati all’epoca, lo faranno ricredere. Takuma sceglierà di vivere.

Una storia romantica di ambientazione scolastica, drammatica e a tratti malinconica, in cui viene proposto il tema della malattia, spesso ricorrente in questo genere di narrativa. Tuttavia, è proprio la malattia, considerata la vera antagonista nella storia, a rappresentare l’elemento che unisce i due protagonisti: consente ai due ragazzini di conoscersi, innamorarsi, piangere insieme, ridere insieme, condividere ricordi. E soprattutto, permette loro di rafforzare il sentimento che li lega, favorendo una riflessione sul valore e il significato della vita. La forza, il coraggio e l’affetto di Mayu diventano la linfa vitale di Takuma, che sceglie di lottare contro la malattia non solo per se stesso, ma per un gioioso futuro da condividere insieme. Un tema drammatico, che però viene associato a quei valori autentici senza i quali non potremmo sopravvivere: amicizia, solidarietà, fiducia nel futuro, amore.

Una love story umana, toccante e delicata, che ci consente di apprezzare da una diversa prospettiva l’universo emozionante e palpitante dello shōjo.

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