Il giorno dopo l’uscita di Japan Sinks: 2020, una serie anime apocalittica, Netflix annuncia Shizumanu Kibō, spin-off della serie. L’obiettivo è ispirare positività!
Japan Sinks: 2020, il primo adattamento anime del romanzo apocalittico Japan Sinks di Komatsu Sakyō (1973), è stato lanciato in tutto il mondo su Netflix il 9 luglio 2020. La serie è diretta da Maasaki Yuasa, regista famoso per altre serie anime che hanno riscosso successo a livello internazionale, quali Devilman Crybaby, Ping-Pong: The Animation, and The Tatami Galaxy. Il suo tratto distintivo? inserire spesso canzoni rap nelle scene chiave dei suoi film.
Fare uscire una serie apocalittica in un anno segnato dai disastri è sembrata ai creatori una scelta che avrebbe potuto essere tacciata quanto meno di cattivo gusto. E così, per far sì che dalla serie emergesse con forza un messaggio positivo, l’esortazione ad “andare comunque avanti, un passo alla volta”, proprio la scena in cui il protagonista di Japan Sinks, lo youtuber Kaito, rappa è stata d'ispirazione per il lancio di Shizumanu Kibō, il progetto spin-off della serie all'insegna della positività.
Annunciato da Netflix il 10 Luglio, il giorno subito dopo l’uscita di Japan Sinks: 2020, Shizumanu Kibō vedrà la pubblicazione di canzoni, video musicali e contenuti vari prodotti dagli artisti coinvolti nella realizzazione della serie, che lancino un messaggio di speranza per il futuro.
Attraverso una campagna social, anche i fan sono invitati a contribuire! Come? Condividendo, con l’hashtag #キボウの風景 (scenari di speranza), foto di paesaggi che considerano “importanti”, o immagini del Giappone che vorrebbero tramandare ai posteri. Chissà che non apprezzino anche un contributo dall’Italia?
Per rimanere aggiornati sulla campagna, potete seguirla sull’account twitter della serie.
Fonte: Moshimoshi