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Ranma ½ Collection: i trent’anni dalla prima edizione italiana del capolavoro di Rumiko Takahashi

26 Febbraio 2020
Beatrice Bianca Bonetti

Il 26 febbraio 2020 uscirà il primo cofanetto della Ranma ½ Collection, pubblicato da Star Comics. Nel 2020 si celebrano infatti i trent’anni dalla prima edizione italiana del manga, pubblicato da Granata Press nel 1990.

Il cofanetto Ranma ½ Collection
Nel 2020 la Star Comics pubblicherà le raccolte di alcune serie indimenticabili, tra cui il manga shōnen Ranma ½. Dal 26 febbraio sarà disponibile nelle fumetterie, librerie e store online Ranma ½ Collection n.1, cofanetto con i primi 4 volumi della Ranma ½ New Edition, pubblicata da Star Comics a partire dal 2017 in occasione dell’anniversario del manga. La collezione è composta da 5 cofanetti, ognuno contenente 4 volumi. L’atteso formato da collezione prevede 300 pagine, alcune delle quali a colori. Il prezzo di listino è €28,00. 

I trent’anni dalla prima edizione italiana
Il manga, capolavoro della mangaka Rumiko Takahashi, venne pubblicato per la prima volta in Giappone sul settimanale Weekly Shōnen Sunday nel settembre 1987. La prima edizione italiana compie trent’anni nel 2020, poiché fu pubblicata dalla Granata Press, celebre casa editrice bolognese, sulla fanzine Mangazine nel 1990. Il fallimento della casa editrice interruppe la pubblicazione, che rimase così incompleta. Ci pensò la Star Comics a completarla. La suddivisione dei capitoli nella prima edizione italiana differiva da quella originale, ma successivamente la Star pubblicò un’edizione completa che rispettava l’originale giapponese. Dal 2 novembre 2017, per festeggiare i 30 anni dalla prima uscita, è stata pubblicata in italiano una new edition che ricalca l’edizione giapponese. I nostalgici ricorderanno anche il divertentissimo anime tratto dal manga e mandato in onda in Italia a partire dal 1996, distribuito da Dynamic Italia. L’anime è costituito da 161 episodi, suddivisi in due serie, e copre soltanto metà del manga che, al momento dello sviluppo della serie, non era ancora concluso. Gran parte delle puntate inoltre si discostano dalla storia cartacea. 

Acqua fredda e acqua calda 
Il protagonista del manga è Ranma Saotome, un giovane di 16 anni esperto in arti marziali che durante un allenamento in Cina cade con il padre nelle Sorgenti Maledette di Jusenkyō. Queste sorgenti causano una metamorfosi sul malcapitato che vi cade dentro: chiunque entri in contatto con acqua fredda si trasforma nell’animale o persona che annegò nella sorgente migliaia di anni prima. L’acqua calda fa tornare la persona all’aspetto originario. Genma Saotome, padre di Ranma, cade nella sorgente in cui era annegato un panda gigante, mentre Ranma in quella dove era annegata una ragazza. In seguito a questo incidente i due vanno incontro a varie vicissitudini legate alle loro metamorfosi. La storia proseguirà in Giappone presso la casa e il dōjō della famiglia Tendo. Ranma è il promesso sposo della figlia più piccola di Soun Tendo, Akane, di 16 anni. Il tutto ruota intorno al ragazzo e al suo obiettivo,  cioè spezzare la maledizione, poiché a causa di questa è ambito sia da ragazze che da ragazzi. La storia si snoda in un susseguirsi di situazioni divertenti causate dalle trasformazioni improvvise di Ranma, fra litigi, comicità paradossale, personaggi assurdi, amori sgangherati e arti marziali. Tutte queste caratteristiche, unitamente all’elemento dell’azione, che inserisce Ranma nella tradizione dei manga di combattimento, danno al lavoro di Rumiko Takahashi lo slancio necessario per sfondare all’estero, dove sarà accolto con entusiasmo unanime.  

Un manga formativo
Il manga parla di trasformazione, intesa non solo come mutamento fisico ma anche come passaggio dall’infanzia all’età adulta. Il fumetto della “principessa dei manga”, come viene definita l’autrice, analizza i sentimenti vissuti dagli adolescenti, senza rinunciare alla componente sessuale. Oltre alla storia d’amore tra Ranma e Akane, caratterizzata da incomprensioni e litigi, sono presenti molti altri flirt e relazioni amorose, corrisposte o meno. Ranma è un ragazzo ingenuo, orgoglioso, ostinato e talvolta inopportuno, caratteristica che lo porterà spesso a discutere con la testarda Akane. Il giovane vede la maledizione che l’ha colpito come una disgrazia, ma questa è fondamentale per l’evoluzione del personaggio. La sua doppia personalità esteriore è metafora di un dissidio interiore tipico dei giovani in età adolescenziale. Il manga affronta anche altre tematiche fondamentali, tra cui il superamento delle paure più recondite. Un esempio è la paura dei gatti, scaturita in Ranma da un trauma subito da piccolo. Il protagonista, per esorcizzare la fobia, si comporta come un gatto. L’obiettivo del manga in questo caso è esortare i lettori a sconfiggere le proprie paure, perché tutte possono essere superate.

Ranma in Italia
Negli anni ’90 l’Italia è stata travolta dalla Ranma-mania e da una serie di proteste da parte delle associazioni di genitori scandalizzate dalle presunte violenza e malizia dell’opera, in particolare nella versione anime. Tuttavia questa opposizione ebbe l’effetto di fomentare il fenomeno anziché affossarlo, trasformando Ranma ½  in un cult. Nell’opera sono in effetti presenti nudi e comicità a sfondo sessuale, tutte caratteristiche che non erano comuni in quegli anni, soprattutto nei programmi televisivi italiani per ragazzi. Furono proprio questi dettagli a destare preoccupazione nei genitori più conservatori. Tuttavia Ranma era perfettamente calibrato sul target adolescenziale e l’erotismo era perlopiù allusivo, caratterizzato da equivoci e gag, e il manga è tuttora un cult in Italia, grazie ai suoi divertenti equivoci, alle situazioni assurde, ai numerosi personaggi, combattimenti e diatribe sentimentali. Inoltre, manga e anime presentano due finali completamente diversi, ma entrambi aperti, il che continua a far sperare i fan in una possibile continuazione. 

Potete trovare tutte le informazioni su Ranma ½, sia anime che manga sul sito: https://ranmaitalia.com/

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