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Monster Musume: una vita con le ragazze-mostro

13 Marzo 2017
Antonio D’Anna

Monster Musume (monsutā musume no iru nichijō モンスター娘のいる日常 ) è un manga del sottogenere harem, che negli ultimi anni sta vedendo crescere la propria popolarità. La serie, scritta e disegnata da Okayado, è pubblicata in Italia da J-Pop.

La storia è ambientata in un mondo dove gli esseri umani sono entrati in contatto con creature metà umane e metà mostri. Per stabilire un rapporto armonioso tra le due specie, esse sono state invitate a spendere del tempo nel nostro mondo. Il protagonista è Kurusu Kirihito, un normale studente che, per puro caso, è costretto a vivere con un numero svariato di seducenti ragazze-mostro. Ma la situazione si rivelerà molto complicata perché, sebbene queste ragazze siano estremamente attraenti, piene di desiderio e follemente innamorate del protagonista, il patto tra umani e mostri prevede che non ci sia nessun tipo di rapporto sessuale. Molto ironicamente, Kirihito sarà costretto a sposare una delle ragazze del suo harem, cosa che causerà molte lotte tra le pretendenti, mettendo più volte a rischio la vita del ragazzo.

Tra i vari personaggi troviamo Miia, una ragazza lamia, quindi metà umano e metà serpente. Questa specie, essendo a sangue freddo, è caratterizzata principalmente dalla coda molto lunga e dalla necessità di trovarsi spesso in contatto con fonti di calore. Come ci si può immaginare, conviverci non è per niente semplice: Miia si innamora facilmente, è molto passionale e la sua coda è estremamente forte. Infatti si arrotolerà spesso intorno al protagonista per dimostrargli il suo sproporzionato affetto, rischiando però più volte di stritolarlo.

Un altro simpatico personaggio è l’arpia Papi. Ragazza molto allegra quanto impacciata, ha una memoria limitata dovuta alla sua componente volatile e ha difficoltà a mantenere l’attenzione per un tempo troppo lungo. Purtroppo la sua razza non ha le mani molto sviluppate, il che risulta in determinate situazioni piuttosto scomodo. Ad esempio, il protagonista nel tentativo di farle indossare un costume da bagno, finisce per toccarle accidentalmente il seno. All’interno della storia, Papi rappresenta lo stereotipo della ragazza loli.

Il manga è certamente scritto per attrarre un pubblico quasi esclusivamente maschile-etero. Sebbene non ci siano scene di sesso esplicite, la componente erotica è il perno intorno a cui ruotano tutte le vicende della storia, costituendo così il punto di attrattiva principale dell’opera. A rendere ulteriormente godibile il manga contribuisce poi lo stile di disegno, estremamente pulito e dettagliato che accresce il piacere della lettura.

Monster Musume è un manga sicuramente particolare, per il modo in cui intreccia il mostruoso e l’erotico, ma è anche una storia molto divertente nella quale i vari cliché del genere sono rinfrescati dalla presenza di una tipologia di creature che mai prima d’ora sono state esplorate così in dettaglio.

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